‘Il diavolo veste firmato’, diretto da Loredana Corrao, è la divertentissima commedia in scena al teatro Anfitrione di Roma dall’11 al 14 maggio 2017.
Cosa è disposta ad accettare una donna gelosa, una moglie, pur di avere l’ambita collezione di borse di Louis Vuitton?
La pièce, all’interno della quale si susseguono gli attori egregiamente calati nel ruolo che incarnano, si svolge interamente nella sala di aspetto di un centro massaggi, uno di quelli di cui si trova l’annuncio sui giornali “Espertissima, massaggi di alta qualità, personalizzati e professionali…”.
Il ‘riccetto’, interpretato da un talentuoso Valentino Fanelli, si inserisce ingenuamente nel contesto del centro, sperando di risolvere il fastidioso problema lombare, ma si ritrova, suo malgrado, ma poi felicemente consapevole, in un ambiente professionale, in un senso diverso da quello aspettato.
La rappresentazione è giocata sui doppi sensi di natura erotico-sessuale, diverte per le situazioni che vengono a generarsi dai continui fraintendimenti.
Come è possibile vincere la collezione contesa tra i partecipanti alla raccolta punti, promossa nel centro ‘massaggi’? Frequentandolo il più possibile…
Per il ‘nobile’ obiettivo la moglie del ‘riccetto’, interpretata da una più che convincente Laura Antonini, accetta anche che il marito frequenti il luogo di ‘relax e benessere’, anzi lo incoraggia, lo esorta, la stimola affinché non ci siano nemmeno cali di ‘prestazione’.
L’esilarante commedia, con il teatro pieno durante le quattro rappresentazioni, porta a riflettere su come un obiettivo desiderato faccia superare ‘moralisimi’ e tollerare, all’interno di una coppia, tradimenti giustificati e finalizzati ad uno scopo molto ‘firmato’.
Si conferma come al presente l’apparire prevalga sull’essere, che soccombe di fronte al primo concetto, e come, pur di realizzare i personali obiettivi, si finisca con il far coincidere l’essere con l’apparire e con l’avere.
Dagli attori emerge un forte passione, una gioia, una voglia di stare e divertirsi insieme.